Cassano Allo Ionio 12-24 Maggio 2007, Palazzo Comunale
«Cassandra Basile, una ricchezza del territorio di Cassano Allo Ionio, anzi, nello specifico, di Lauropoli. Artista giovanissima e incontaminata, ha soli 19 anni, sensibile e pronta a difendere il bene più prezioso che ogni uomo dovrebbe custodire e consegnare intatto e nella sua interezza alle generazioni future: la Natura. La Basile ha la precisa volontà di imprigionare nelle sue tele i colori, la luce, le morbide linee, le armonie degli ambienti, la vita tutta, fino quasi ad averne sentore olfattivo oltre che visivo; tutto ruota intorno alla Natura, è un interesse spasmodico da parte dell’artista che diviene amazzone correndo spesso in suo soccorso, cercando in tutti i modi di fissarla nei suoi dipinti per poterne avere testimonianza quando forse l’azione distruttrice dell’uomo sarà riuscita nel suo intento di morte. Il suo tratto è decisivo e vivace, ma anche costantemente alla ricerca dell’essenza pregnante del Creato con una volontà precisa di studiare e ricercare ciò che si avvicina maggiormente ad un ideale. […] La ricerca di Cassandra prosegue e nelle ultime opere va a scavare nell’animo umano. L’uomo, creatura contaminatissima dalle mode volte alla sola apparenza; Cassandra mette a nudo l’animo sofferente di esseri indifesi ridotti alla paura di vivere e alla solitudine vissuta non più come ricerca interiore matura, gratificante e felice, ma come momento povero e insostenibile dell’uomo contemporaneo. Quest’ultimo appare indifeso, fragile e colpito non ha la forza di difendersi ed ergersi; il suo sguardo è infelice, alla ricerca continua di un appagamento che sembrerebbe trovarsi solo nel quadro Appagato, dove un giovanissimo leopardo sembra realmente appagato e satollo si adagia su un prato ricco di fertili speranze».
Prof.ssa Lucia Graniti, Maggio 2007
Cassandra Basile 